Grecia, la dimostrazione più lampante del fallimento dell’euro

Grecia, la dimostrazione più lampante del fallimento dell’euro

A volte una fotografia vale più di mille parole, a volte un filmato vale più di mille articoli di giornale, e per i politici, in particolare, l’avvento di YouTube potrebbe rivelarsi una disdetta.

Il celeberrimo sito internet sul quale vengono condivisi video … è lì, e memorizza tutto, milioni e milioni di filmati, quindi chiunque di noi, basta che faccia una semplice ricerca per vedere tutto quanto è stato ripreso da una telecamera e condiviso in qualsiasi parte del mondo.

La maggior parte di voi avrà già visto questo filmato che riguarda il Professor Monti quando, nel settembre 2011, cioè due mesi prima di venir nominato senatore della Repubblica e Presidente del Consiglio dei Ministri, veniva ospitato da Gad Lerner nella sua trasmissione “L’infedele” che andava in onda sul canale televisivo La7.

Ebbene dura meno di un minuto, ma guardatelo anche se l’avete visto più volte.

 

Ed ora facciamo qualche considerazione.

Monti, come abbiamo detto, verrà nominato due mesi dopo Senatore a vita (Senatore a vita?!?!?) e Presidente del Consiglio (Presidente del Consiglio ?!?!?), ma è chiaro, non serviva neppure che ce lo dimostrasse Alan Friedman, che il colpo di stato in Italia era già stato ordito e l’apparizione in quella trasmissione rientrava già nel piano del Golpe.

Mario Monti dal 1994 era (e lo è tutt’ora!!!) Presidente dell’Università Bocconi, la più “prestigiosa” in campo economico, era stato Commissario europeo per il mercato interno dal 1995 al 1999 e sotto la Commissione Prodi sempre Commissario europeo, ma stavolta per la concorrenza.

Nonostante questo, però, in Italia non lo conosceva quasi nessuno, da un lato è un bene, perché non risulta inguaiato in giochi partitici, anche se la sua vicinanza a Prodi fa chiaramente intendere le sue visioni politiche, dall’altro, però, ha bisogno di “visibilità”, naturalmente di un certo livello.

E chi più di Gad Lerner gli può offrire una vetrina televisiva, il programma non ha alti indici di ascolto, è visto da poche persone, ma è “la crème dell’intellighenzia” italiana, quindi il luogo adatto per “presentare” Mario Monti.

Saltiamo tutte le considerazioni sul Governo Monti e quelli arrivati successivamente, e concentriamo la nostra attenzione sulle parole di Monti alla luce di quanto sta avvenendo in questi giorni. Chiediamoci:

Ciò che dice Monti è un’idiozia? (E’ una cosa diversa rispetto a dire che Monti è un idiota, sia ben chiaro)

Evidentemente SI’.

E’ una pura idiozia, e non solo perché ora sappiamo come è andata, ma perché nessuna persona che aveva anche soltanto letto distrattamente qualche libro di carattere economico poteva pensare che imporre alla Grecia la stessa moneta usata dai tedeschi avesse potuto portare benefici di carattere economico al Paese ellenico. Era ovvio, scontato, lapalissiano che per la Grecia usare la stessa moneta della Germania poteva solo portare alla distruzione della propria già fragile e debolissima economia.

Ed allora viene spontaneo porsi una seconda domanda:

Monti mente sapendo di mentire?

Vediamo le due possibili risposte:

Primo caso: NO, non mente sapendo di mentire.

Ed allora dobbiamo chiederci: ma a chi abbiamo dato in mano le sorti del nostro Paese? Ad un idiota? E questa persona, completamente incompetente in materia economica, è da 21 anni il Presidente dell’Università Bocconi?

Secondo caso: SI’, mente sapendo di mentire.

Ed allora dobbiamo chiederci: ma a chi abbiamo dato in mano le sorti del nostro Paese? Ad un mentitore? No, molto peggio!!! Perché se sa di mentire, sa anche che il motivo per cui la Grecia sta fallendo, cioè l’uso di una moneta che non rispecchia la propria economia, è lo stesso per cui l’Italia si trova ora in una situazione economica drammatica.

Ed allora non sarebbe del tutto fuori luogo ipotizzare un reato di Alto tradimento nel confronto del nostro Paese, perché quando una persona diventa Presidente del Consiglio giura sulla nostra Costituzioni di operare per il puro interesse dell’Italia.

Il giuramento rappresenta l’espressione del dovere di fedeltà che incombe su tutti i cittadini ed, in modo particolare, su coloro che svolgono funzioni pubbliche fondamentali (in base all’art. 54 della Costituzione).

Ed invece questa persona, non solo circola liberamente in Italia, ma siede anche (poche volte per la verità) sui banchi del Parlamento (essendo Senatore a vita) e spesso viene presentato come colui che “ha salvato l’Italia” da un possibile fallimento!!!

Vergogna!!!

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro