In Sardegna la situazione è disperata e Renzi fa le solite “promesse”

In Sardegna la situazione è disperata e Renzi fa le solite “promesse”

I sardi erano arrivati al limite estremo di sopportazione, vivere degnamente in Sardegna non è mai stato facile ed oggi è molto più difficile. Da tempo i politici locali lanciavano messaggi di aiuto al Governo nazionale che in questi ultimi tempi erano diventate vere e proprie invocazioni.

Nonostante la regione sia autonoma (quindi teoricamente meno dipendente da Roma) e dal 2014 governata nuovamente dal PD (giunta Pigliaru),  Renzi non si faceva vedere da quelle parti, ora la riconferma del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ufficialmente in quota Sel, ma figlio di Paolo, grande amico do Giorgio Napolitano e per tanti anni Dirigente del PCI, ha “costretto” il Premier a farsi vedere, proprio perché non poteva farne a meno.

Ovviamente in una situazione così incandescente Renzi non avrebbe potuto presentarsi a mani vuote, anzi il “cadeau” non poteva essere di poco conto, perciò … l’ha sparata grossa.

2.900.000.000 duemiliardi e novecento milioni di euro

Ecco cosa ha promesso Renzi alla Sardegna.

BBBBBOOOOOOOOOOMMMM!!!!!!!!!

E dove va a prenderli? Non ha in cassa nemmeno un cent!!!

Se Renzi dovesse mantenere solo le promesse già fatte, non oso neppure pensare a quelle che farà prima del referendum e prima delle prossime elezioni, dunque, dicevo, se Renzi dovesse mantenere soltanto le promesse fatte fino ad ora … il nostro debito pubblico dovrebbe raddoppiare!!!

Ormai il Bomba è entrato in un vortice dal quale non può uscire, quindi è costretto a spararne ogni volta una più grossa dell’altra.

Da un po’ è obbligato ad andare nel sud Italia, che praticamente è messo come la Grecia, ed ovviamente per non prendere pomodori in faccia vengono mobilitati interi reparti di Polizia e Carabinieri, tra un po’ sarà necessario anche l’Esercito per proteggerlo, ed il bello è che ha l’arroganza di dire che “lui ci mette la faccia” … ma con che faccia!!! Scusate il gioco di parole.

Caro Renzi, “metterci la faccia” vuol dire fare a meno della polizia, dei carabinieri, della scorta ed andare di persona verso la gente. Hai il coraggio di farlo?

Hai il coraggio di confrontarti con persone per bene, padri e madri di famiglia che tuttavia sono costretti ad urlare perché … non ce la fanno più???

Hai questo coraggio?

E soprattutto smettila di prendere in giro gli italiani con promesse che non hai mai mantenuto e che sai perfettamente che non potrai mantenere neppure in futuro.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro