Niente da fare, anche le borse asiatiche hanno perso in media il 2 %, già all’apertura la perdita era di questa entità, timido tentativo di miglioramento verso metà seduta e successiva chiusura sui valori iniziali. Sulla scia di Wall Street che ha perso il 2,6% sul Dow Jones sono i titoli finanziari a trascinare al ribasso i listini. Come avevamo auspicato il titolo

Dopo che le Borse statunitensi ieri hanno chiuso con rialzi ben superiori al punto percentuale, spinte dalla riduzione operata dalla Fed, bene anche le Borse asiatiche, mediamente in crescita di oltre il mezzo punto percentuale. In Europa apertura con leggero segno positivo, in controtendenza Londra sulla quale pesano i titoli finanziari anche oggi sotto i riflettori. A Milano S&PMIB in

Le borse asiatiche hanno chiuso con generali incrementi intorno al mezzo punto percentuale, nonostante ciò  le borse europee aprono sostanzialmente invariate. Anche a Milano lo S&PMIB a 40.186 punti (+0,06%) si caratterizza per non aver nessun titolo in apertura con variazione superiore al mezzo punto percentuale, sia in guadagno che in perdita. I migliori sono Snam Rete Gas,

Le parole di autorevoli esponenti della Fed, dopo la chiusura di Wall Street, hanno un po’ frenato l’ottimismo che pervadeva le borse mondiali, si spiega in questo modo la lieve flessione che ha caratterizzato stanotte le Borse asiatiche che, comunque, nei giorni scorsi avevano guadagnato moltissimo. Solita eccezione per Hong Kong il cui indice registra una variazione positiva anche

Dopo una nottata in cui i mercati asiatici hanno raggiunto nuovi massimi con l’Hang Seng che in questo momento tocca quota 31.563 e il Kospi 2.062, anche le borse europee aprono tutte al rialzo, Francoforte + 0,68%, Parigi +0,88% e Londra + 0,98%. Anche Piazza Affari sullo S&PMIB fa registrare un progresso dello 0,70% a 40.300 punti in apertura. In particolare si mette in