Renzi ci tasserà ancora per dare i soldi alla Grecia

Renzi ci tasserà ancora per dare i soldi alla Grecia

Ormai è certo, sarà l’ennesima porcheria, Renzi metterà di nuovo le mani nelle tasche degli italiani perché Tsipras e il suo compagno Varoufakis  devono pagare gli stipendi ai loro burocrati e ai dipendenti statali che li hanno votati in massa, ed in cassa non hanno nemmeno un euro, quindi …  dobbiamo darglieli noi.

Negli ultimi tre anni, ossia con i Governi Monti, Letta e Renzi, abbiamo dato direttamente od indirettamente alla Grecia 40 miliardi che non avremo MAI indietro, sono soldi che avrebbero fatto comodo alla gran parte della nostra popolazioni che non ce la fa ad arrivare a fine mese.

Tanto per rendere l’idea di quanto siano 40 miliardi di euro, equivalgono a 4 volte gli 80 euro di Renzi!!! Cioè con quei soldi si potevano dare 320 euro al mese per un anno intero a 10 milioni di famiglie italiane!!!

Ed allora si potrebbe avanzare anche un’altra chiave di lettura, non è che Berlusconi è stato fatto fuori perché si sarebbe opposto nel dare i soldi alla Grecia?

Perché siamo andati a dare questi soldi ai greci? Perché così possono continuare a depredarci, per proseguire questo martirio nei confronti del nostro popolo, contro i nostri industriali, contro i nostri artigiani, contro i nostri commercianti, contro i nostri professionisti, e ora, soprattutto, contro i nostri agricoltori messi sul lastrico da politiche folli, assolutamente folli!!!

Finché dura, l’euro continuerà  a devastare il nostro tessuto produttivo, sarà un disastro non solo economico, ma soprattutto sociale. Ne è una prova l’esponenziale aumento dell’uso di antidepressivi nel nostro Paese, ma c’è ancora di peggio.

La qualità della nostra vita è notevolmente peggiorata, e, ripeto, non mi sto riferendo solo all’aspetto economico, ditemi voi:

C’E’ OGGI UN SOLO ITALIANO CHE SIA SODDISFATTO DEL PROPRIO POSTO DI LAVORO?

LE CONDIZIONI DI LAVORO IN FABBRICA, NEGLI UFFICI, NEI NEGOZI, DA QUANDO ESISTE L’EURO, SONO MIGLIORATE O SONO NOTEVOLMENTE PEGGIORATE?

PERCHE’ MILIONI DI ITALIANI FIRMEREBBERO CARTE FALSE PUR DI ANDARE IMMEDIATAMENTE IN PENSIONE ANCHE SE DOVESSERO ESSERE APPLICATE FORTI PENALIZZAZIONI ECONOMICHE?

Sono quesiti che devono essere posti alla nostra classe politica, non possono più essere ignorati, non si può continuare a martoriare la popolazione, ormai arrivata allo stremo delle forze e senza prospettive di miglioramento in futuro.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro