Come volevasi dimostrare, e come gli italiani, senza far indagini e statistiche, sapevano da tempo. Il taglio dell’Irap ha portato giovamento alle imprese, ma non ai lavoratori. Le tasse non sono diminuite per gli italiani, come ha sbandierato in particolare il Governo Renzi, bensì sono aumentate! Ancora una volta gli italiani, oltre al danno, han dovuto subire la beffa, l’ennesima
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Il cuneo fiscale sfiora il 50%
11 Febbraio 2015 Commenta per primoIl fisco dimezza gli stipendi dei lavoratori. Nel 2012 il costo medio del lavoro dipendente, al lordo delle imposte e dei contributi sociali, è di 30.953 euro all'anno, mentre il lavoratore ha percepito una retribuzione netta pari a poco più della metà (il 53,3%), per un importo medio pari a 16.498 euro. Il reddito medio da lavoro autonomo, al lordo delle imposte e dei contributi sociali, è
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In Italia cuneo fiscale serve a pagare dipendenti pubblici
9 Marzo 2014 5 CommentiLo Stato incassa quasi 300 miliardi dal cuneo fiscale, che se ne fa? La maggior parte serve a pagare dipendenti pubblici in esubero rispetto alle necessità, per questo siamo all'ultimo posto per la produttività del lavoro. Roma, 8 mar. (Adnkronos) - In Italia il cuneo fiscale ammonta a 296,4 miliardi di euro: 161,47 miliardi gravano sulle spalle dei datori di lavoro (pari al 54,47% del
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Padoan vuol tagliare il cuneo fiscale … attenti al vostro portafoglio
6 Marzo 2014 2 CommentiIl taglio del cuneo fiscale, un problema già affrontato da Letta che inizialmente aveva parlato di 10 miliardi di euro, poi quando gli hanno domandato dove avrebbe trovato la copertura finanziaria lo aveva ridotto a 5, ed infine dimezzato a 2,5 perché “soldi non ce ne sono”. E' essenziale "aggredire le cause di fondo della debole competitività delle imprese": per questo al primo posto
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Squinzi: “Si aumenta il carico fiscale anziché ridurre la spesa”
2 Marzo 2014 Commenta per primoIl Presidente di Confindustria definisce la Tasi "un'altra botta". Sottolinea come nel 2012 il nostro Pil sia calato del 2,4% e dell'1,9% nel 2013, per non far salire la disoccupazione a livelli intollerabili è necessario un taglio del cuneo fiscale. (AGI) - Rho (Milano), 2 mar. - Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, appare scettico di fronte alle ipotesi circolate a
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GOVERNO RENZI. 50 euro in più a lavoratore: il piano per tagliare il cuneo fiscale
27 Febbraio 2014 1 CommentoLe proposte che Renzi ha avanzato, sul fronte economico, nel chiedere la fiducia al Parlamento, iniziano a dettagliarsi. Si è compreso, anzitutto, che le “due cifre” del taglio del cuneo fiscale non erano riferite alla percentuale, ma ai miliardi di euro di riduzione. Filippo Taddei responsabile economico del Pd, ha spiegato a Radio Capital che l’ipotesi è quelle di tagliare il
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Fiscal drag e cuneo fiscale: la farsa della Legge di Stabilità scoperchiata da ISTAT e Bankitalia
30 Ottobre 2013 Commenta per primoCi pensano l'Istat e la Banca d'Italia a scoperchiare definitivamente tutti i dubbi relativi ai presunti risparmi IRPEF relativi all'abbattimento del cuneo fiscale: a beneficiarne saranno in particolare i più ricchi, ma soprattutto gran parte dei presunti risparmi verranno divorati dal cosiddetto fiscal drag. Secondo l'Istat sui 12,23 milioni di famiglie che beneficeranno dell'aumento
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COL TAGLIO DEL CUNEO VANTAGGIO FISCALE MASSIMO DI 14 EURO AL MESE
17 Ottobre 2013 Commenta per primoSe fossero confermate le indiscrezioni che stanno circolando in queste ore(*), il taglio del cuneo fiscale potrebbe garantire ai lavoratori dipendenti una busta paga più “pesante” fino a 14 euro netti al mese. I vantaggi economici più “tangibili” sarebbero per i dipendenti con un reddito imponibile Irpef che oscilla tra i 15.000 ai 20.000 euro all’anno, che corrisponde ad un
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Imu, Iva al 22%, riforma pensioni, esodati: le prossime mosse di Letta
4 Ottobre 2013 23 CommentiSubito la delega fiscale, poi la legge di stabilità, con abolizione Imu, pensioni ed esodati Tutto doveva cambiare e, alla fine, nulla è davvero cambiato. Ora che il governo Letta non solo è rimasto in sella, ma ha allargato il proprio consenso parlamentare, portando nell’attuale maggioranza anche i transfughi grillini, riparte il valzer delle leggi che devono essere approvate,
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