Stamina, la speranza e … la Verità

Stamina, la speranza e … la Verità

Cancro, tumore, sla, leucodistrofia, ictus, tutti termini che spaventano, anzi terrorizzano, ma c’è un aggettivo che, se possibile, è ancora più terrificante, ed è: incurabile!

All’uomo puoi togliere tutto … ma non la speranza.

Purtroppo, però, ci sono malattie che, perlomeno al momento, sono senza speranza, come reagire di fronte ad esse?

Le nostre radici cattoliche ci indicano percorsi di fede e la fiducia nel “miracolo”, ma i miracoli, purtroppo, non esistono … esistono solo cose che al momento non riusciamo a spiegare, ma sarà solo questione di tempo ed il progresso scientifico darà una risposta a tutto.

La scienza si fermerà solo davanti al mistero della vita, che rimarrà per sempre semplicemente inarrivabile per la mente umana.

Non volendo accettare l’ineluttabile, soprattutto se si tratta della vita di un figlio, la natura spinge gli umani ad aggrapparsi a chiunque tenga loro accesa la fiammella della speranza, e purtroppo esistono anche esseri spregevoli che approfittano subdolamente di queste condizioni di estrema debolezza dell’animo umano.

Chi ha venduto sogni ha sempre avuto un grande seguito, e non voglio neppure sminuire il cosiddetto “effetto placebo”, la cui efficacia è assolutamente provata. Ma resta il fatto che una persona che approfitta della debolezza altrui per avere un tornaconto personale non è un semplice truffatore, è un essere abbietto, immondo, un reietto.

E quando ci si trova quindi in presenza di casi come quello di Stamina l’intervento della Giustizia non solo è auspicabile, ma assolutamente necessario, perché occorre sgombrare il campo da ciarlatani e venditori di speranza, proprio così, non “dispensatori” di speranza, ma “venditori” perché queste illusioni sono vendute … ed a caro prezzo.

Attenzione, io non sono uno strenuo difensore dei cosiddetti “scienziati” alcuni (o molti) di coloro ai quali normalmente attribuiamo questo appellativo (anche se molto noti e popolari) hanno fatto e continuano a fare nefandezze, ma sono un intrepido difensore della “Scienza” o, se vogliamo essere più precisi, del “Metodo scientifico”, quello galileiano, tanto per intenderci.

Ebbene non ci si può sottrarre a questo.

Io so che con questo mio articolo mi sono attratto le antipatie di diverse persone che soffrono da anni per malattie insopportabili, e non posso che rammaricarmene perché sono a loro davvero molto vicino, anche per esperienze di vita, ma c’è una cosa che, da uomo, devo anteporre a tutto, ed è l’amore per la Verità.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro