Renzi, Padoan … e la storia semiseria di una legge di stabilità

Renzi, Padoan … e la storia semiseria di una legge di stabilità

L’Unione europea ormai da tempo è diventata una pantomima, assomiglia sempre più ad un’armata Brancaleone, cioè una truppa di soldati sbrindellati ai quali ufficiali incapaci cercano maldestramente di dare una parvenza di esercito.

Si vengono così a creare situazioni grottesche, in pratica gli “ufficiali” (i burocrati di Bruxelles e Francoforte) sanno di avere un esercito di pulcinella, una ciurmaglia che vaga in maniera caotica senza una meta, ed il cui unico obiettivo è quello di tirare a campare, ma sanno anche, loro per primi, che la situazione è da tempo fuori controllo.

Ed allora in mezzo a questo caos primordiale susseguente al “rompete le righe”, Renzi fa lo sbruffone arrivando a dire: “l’Europa dica quello che vuole, io la manovra non la cambio”.

“Il Bomba” ne ha sparata una delle sue?

Qua in Italia ha sempre finto di sbraitare facendo il gradasso, poi, però, quando è andato a Bruxelles si è sempre presentato con la coda fra le gambe ubbidendo come un cagnolino ammaestrato.

Quindi dobbiamo fare la tara a queste esternazioni, tuttavia, stavolta, c’è una novità.

E la novità è che Padoan, a furia di star vicino al nostro Premier, si è “renzizzato”?

Proprio così, perché si è messo anche lui a spararle grosse: “Se boccia la manovra, l’Ue rischia la fine”, una frase che può essere pronunciata solo da una persona disperata, in effetti egli per primo sa di non aver stilato una manovra economica, ma una vera e propria porcata.

Quella non è una legge di stabilità … è una ciofeca, si cerca di raschiare il fondo del barile, ma è già stato talmente raschiato che ora si rischia di bucarlo.

Questa è la ricostruzione semiseria della discussione fra Renzi e Padoan al momento di stilare questa “legge di stabilità”.

Il Premier rivolgendosi al Ministro dell’economia chiese:

“Quanto ci serve?”

E Padoan … “Minimo minimo, ma proprio minimo, 27 miliardi e mezzo”

“Hai sentito quanto ci permette di aumentare il debito l’Europa?” domandò Renzi

“Sì, ma non basta, sai che dobbiamo evitare l’aumento dell’Iva e delle accise sulla benzina altrimenti gli italiani ci vengono a prendere con i forconi” fu la risposta di Padoan.

“Ed allora? La soluzione la devi trovare tu, sei tu il Ministro dell’economia!” ribattè Renzi.

“Dunque fammi pensare. Potremmo fare come Montepaschi” rispose Padoan al quale si erano illuminati gli occhi per l’idea geniale che gli era balenata in mente.

“Come Montepaschi?!?” chiese stralunato il Bomba

“Sì adesso ti spiego il mio piano” – e Padoan cominciò con calma ad esporre la sua genialata – “Equitalia, ufficialmente, deve incassare dagli italiani un bel po’ di soldi. E’ vero sono tutti interessi da usurai e spese varie che appioppiamo a dei poveracci che lavorano da mattina a sera per pagare le tasse e nonostante questo non ce la fanno, comunque loro, intendo quelli che hanno ricevuto cartelle da Equitalia, credono di avere un debito verso lo Stato. Ed ecco qua la mia idea!!! Tu vai in televisione e dici che ‘rottami Equitalia’, sei o non sei il rottamatore! Dici agli italiani ‘Equitalia chiude’ e quando un negozio chiude cosa fa? Liquida completamente tutto il magazzino! In pratica chiederemo a tutti gli italiani vessati dalle cartelle di Equitalia: quanto potete darci per strappare queste cartelle? Il 30%? Il 35%? Di più no, un po’ perché gli italiani di più non hanno, un po’ perché quelli in più sono davvero tutti interessi e spese che Equitalia aveva appioppato a quei poveri sventurati. Capito? Facciamo come Montepaschi! ‘vendiamo’ i nostri crediti al 30/35% del loro valore e così incassiamo qualche miliardo”

“Pier Carlo sei un genio …” avrà chiosato Renzi, aggiungendo “… poi è chiaro che Equitalia non la chiudiamo, gli cambiano solo nome”

“Beh! Questo è scontato” ribadì Padoan “altrimenti come facciamo a depredare ancora gli italiani?”

“Ok mi metto immediatamente all’opera” concluse Renzi “chiamo subito TG1, TG2 e TG3 (ma anche Mediaset e La7 che non sono tanto diversi) e dico loro di iniziare con la grancassa”.

EQUITALIA CHIUDE!!!

SI LIQUIDANO TUTTE LE CARTELLE!!!

ITALIANI APPROFITTATENE: PAGHI UNA PRENDI TRE!!!

VENGHINO SIGNORI VENGHINO!!!

Povera Italia, poveri italiani, presi per l’ennesima volta per i fondelli.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro