Renzi Vs Visco: una guerra all’interno della gang

Renzi Vs Visco: una guerra all’interno della gang

Penosa l’uscita del Pd e di Renzi contro Bankitalia ed il suo Governatore Ignazio Visco. Mentre la stampa mainstream si divide su chi dei due abbia ragione nessuno fa notare che nella realtà entrambi hanno torto, semplicemente perché la loro è una guerra intestina, una guerra che si è scatenata all’interno della gang che da anni sta distruggendo l’Italia.

Banca d’Italia, il Pd ed il governo Renzi sono andati d’amore e d’accordo per anni. Renzi ha fatto tutto ciò che chiedeva Bankitalia e Bankitalia ha fatto tutto quello che chiedeva il governo Renzi ed il Pd, ciascuno dei due, nel proprio ruolo, ha contribuito al raggiungimento dello scopo che era stato loro affidato dall’establishment: la demolizione del sistema economico italiano.

E’ innegabile infatti che il Governo Renzi aveva il solo mandato di completare il “lavoro” che non erano riusciti a terminare i predecessori, Monti e Letta, e non serve essere economisti per vedere quanto il disastro del nostro sistema produttivo sia stato indotto da una politica economica totalmente masochistica.

Stiamo parlando, tuttavia, di una politica economica in senso lato, che contempla infatti al suo interno anche Banca d’Italia, le cui colpe non risiedono tanto nel non aver vigilato sul sistema bancario italiano, quanto nel fatto di essere totalmente connivente con un Governo che anziché il benessere della nazione era allineato sulle posizioni europeiste che distruggevano il nostro tessuto economico.

Scusate, ma Renzi non era mai stato nelle zone industriali di una qualsiasi nostra città dieci o vent’anni fa?

Io sì!!!

E la cosa che le caratterizzava, allora, non era solo il traffico di camion e furgoni, ma soprattutto … IL RUMORE … rumore di macchinari che marciavano a pieno ritmo.

Andate adesso nelle stesse zone industriali, ed oltre a vedere pochi camion e furgoni rimarrete impressionati per … IL SILENZIO … un silenzio spettrale, i macchinari che marciavano a pieno ritmo vent’anni fa ora sono fermi, e molti ricoperti anche dalle ragnatele.

Ebbene come fa una Banca a fare utili in una situazione del genere???

Visco avrebbe potuto fare ispezioni ogni giorno e vigilare minuto per minuto le Banche italiane, ma non avrebbe mai potuto evitare che si riempissero di sofferenze e crediti inesigibili registrando bilanci con perdite miliardarie.

Le Banche, sia ben chiaro, non fanno gli utili con i tre euro o i cinque euro al mese che ci addebitano sui nostri conti correnti per la spesa di tenuta conto, ma fanno utili scontando crediti ed incassando interessi dai prestiti fatti per la quasi totalità al sistema produttivo.

Se il sistema produttivo non produce più nulla perché o è fallito o ha delocalizzato all’estero, mi dite come fanno le Banche a restare in piedi???

Ed allora, caro Renzi, il tuo “attacco” a Visco è evidentemente una mossa da persona disperata, però attento, perché non stai pugnalando alle spalle un amico, stai facendo di peggio, stai pugnalando alle spalle un complice, e quindi a tua volta devi guardarti le spalle: la reazione potrebbe essere altrettanto crudele.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro